52C

52C è il ristorante japan-fusion situato all’interno di Atena, una società specializzata nella formazione per aziende, privati e professionisti che include i ristoranti Forme e Sottoforme Bistrò, le luxury suite di Atena Dolce Vita e Atena Multi Forme, lo spazio dedicato alla comunicazione e alle attività di organizzazione eventi. Ubicato in una corte ottocentesca ristrutturata, inserita nella prima fascia agricola a sud di Brescia, 52C deve il proprio nome al numero civico del locale. Aperto tutti i giorni, eccetto il lunedì, sia a pranzo sia a cena, il ristorante si trova all’ultimo piano della struttura in un contesto intimo ed elegante, dove l’arredamento contemporaneo incontra le specifiche storiche dell’antica corte.

Classe 1983, Ronald Bourgeon è nato e cresciuto a Caracas, in Venezuela. Fin da giovane, grazie all’influenza del nonno originario di Lione, Bourgeon entra in contatto con la cucina francese, per poi diplomarsi nel 2001 alla scuola di Alta Cuisine di Caracas e nel 2003 a Le Cordon Bleu di Lima, in Perù. Nel 2023 termina il master in Gastronomia molecolare all’accademia Vakuum di Barcellona. Durante gli anni della sua formazione Bourgeon ha lavorato prima presso l’hotel Hilton di Caracas, poi all’hotel Gran Melia, struttura ricettiva a cinque stelle della capitale venezuelana, ricoprendo il ruolo di sous chef junior. Nel 2009 si trasferisce in Italia dove entra a far parte della brigata del ristorante Kukai Nibu di Napoli come sushi chef. Tra il 2012 e il 2017 ricopre lo stesso ruolo al ristorante Momoyama di Firenze. Conclusa questa esperienza, lo chef Bourgeon decide di girare l’Italia per approfondire la propria conoscenza delle diverse culture gastronomiche regionali. Dal 2021 è executive chef di 52C.

52C propone una cucina japan-fusion dove i piatti tipici della tradizione giapponese convivono con preparazioni fusion, in cui spiccano le contaminazioni con ingredienti non nipponici, compresi alcuni di origine nostrana. In questo modo il menù è in grado di soddisfare le esigenze di chiunque, sia di chi ama piatti come nigiri e sashimi sia di chi preferisce consumare alimenti più vicini alla cultura italiana. La cucina di Bourgeon presenta uno stile libero che dà spazio alla creazione, alla fusione e alla contaminazione con altre culture gastronomiche. E l’arte gioca un ruolo di fondamentale importanza nella definizione della filosofia gastronomica dello chef: per mezzo dei suoi piatti vuole far provare agli ospiti il suo amore e la sua passione per l’arte culinaria. Dedizione, disciplina e costanza sono le virtù che lo chef Bourgeon vuole trasmettere attraverso le sue creazioni gastronomiche, ognuna delle quali racconta una parte della sua vita e degli anni impiegati per migliorare la propria tecnica.